FAVETTE TRIESTINE
Le Favette Triestine gluten free sono nate dalla passione dei giovani di AUTstanding.
Questi piccoli gioielli dolciari, realizzati con ingredienti di alta qualità e un’attenzione meticolosa, ti regaleranno un’esperienza di sapori autentici e indimenticabili.
Ingredienti: Mandorle, zucchero di canna, cacao, vaniglia, alchermes, rum, sale
Peso | 125 g |
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€6,00
30 disponibili
Questo prodotto è stato realizzato da
AUTSTANDING
Nasce dall’idea di strutturare un modello economico-sociale (oltremodo replicabile) che garantisca un miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità intellettiva, in particolare con disturbo dello spettro autistico, delle loro famiglie e della collettività, attraverso la formazione, il lavoro nel mondo della ristorazione ed un percorso di autonomia abitativa.
Il progetto AUTstanding vuole generare un percorso abilitativo, protetto ma non cristallizzato, che lasci spazio alla sperimentazione attiva e all’innovazione.
Lo scopo finale è quello di poter inserire le persone con disturbo dello spettro autistico in un progetto in cui si realizzino le loro capacità e dove ognuno possa mettere in campo le abilità, le capacità e determinare la propria volontà.
AUTstanding si rivolge ai giovani con disabilità intellettiva in particolare con disturbi dello spettro autistico in età post–scolare che, all’interno della propria famiglia o in percorsi innovativi di abitare in autonomia con Enti del Terzo Settore, hanno espresso il desiderio di lavorare nel mondo della ristorazione o della pasticceria.
Gli obiettivi che si pone il progetto AUTstanding sono:
- Togliere da un sistema di puro assistenzialismo persone con disabilità intellettiva, in particolare con disturbo dello spettro autistico, dandogli dignità, offrendo loro la possibilità di mettere in campo le proprie abilità così da realizzare le proprie capacità e determinare la propria volontà.
- Offrire alle persone con disabilità intellettiva, in particolare con disturbo dello spettro autistico, la possibilità di rendersi parte attiva all’interno della società in cui vivono diventando produttori di un reddito da poter utilizzare in modo autonomo e dignitoso
- Prospettare ai genitori delle persone con disabilità intellettiva, in particolare con disturbo dello spettro autistico, un “dopo di noi” degno di essere vissuto dai propri figli